Una volta arrivata la moto, purtroppo ad una prima analisi visuale e poi ad una piú dettagliata, sono emerse tutta una serie di mancanze non esplicitate in maniera chiara nel contratto verbale, ma nonostante tutto, si é deciso tenere la moto e di riportarla al suo antico splendore. Per questo motivo il nome naturlae che la moto stessa si é data é quello di Fenice, perché sicuramente e con l’aiuto di tutti riuscirá a risorgere dalle proprie ceneri come la figura mitología da cui prende il nome.
Detto fatto e presa coscienza di ciò che c’è da fare ho cominciato con l’operazione denominata TWIST AND SHOUT, vale a dire una bonifica del serbatoio per smaltire la ruggine all’interno.
Del resto é noto che le prime cose da controllare se queste “Nonnette” é la benzina e la scintilla, e quindi una benzina di qualitá priva di scorie é il primo punto da tenere in cosiderazione.
Così: bulloni, benzina pulita, secchio in plastica e via allo shakeraggio (operazione che ha fatto si che ora abbia il sottobraccio più tónico ed anche i dolori alla cuffia dei rotatori ) ed é così si è proceduto ad un primo smaltimento della ruggine che davvvero non era poca!
Operazione abbastanza facile, ma che richiede non poco impegno fisico! Ho poi provveduto a smontare il rubinetto (cha avrei fatto bene a togliere prima di shakerare! ), che per fortuna non ha subito danni, e dopo tre lavaggi la benzina era sicuramente più chiara.
Il secondo step è ripristinare il rubinetto (viste le condizioni in cui è) e mettere un filtro affinchè la ruggine non raggiunga le vaschette dei carburatori. Per cui rubineto nuovo comprato e ídem per il filtro esterno ed in attesa di montaggio previo allo step 3 ovvero: aprire le vaschette, verificarne lo stato e pulirle.
Al momento la moto si chiama La Fenice …la idea é que in breve diventi anche La FeLice.
By Piperita Patty!